L’acqua di casa è sicura?
L’acqua del rubinetto è sicura? E’ meglio bere l’acqua della bottiglia oppure l’acqua che sgorga dai nostri rubinetti di casa? In molte famiglie esistono ancora diversi dubbi circa l’affidabilità dell’acqua di casa.
SICUREZZA
I controlli negli acquedotti d’Italia sono continui e molto severi, regolamentati dal decreto legislativo 31/2001, che obbliga a un’elevata frequenza delle ispezioni.
Queste ultime tengono di conto del numero dei cittadini che ricevono il servizio idrico e della portata dell’acqua che viene distribuita.
In particolare, in 49 comuni delle province di Arezzo, Firenze, Pistoia e Prato si prelevano circa 9.000 campioni di acque potabili, su cui sono eseguiti 235.000 analisi.
In altre parole, si effettuano 643 analisi ogni giorno, ovvero 26 ogni ora, da parte sia del gestore dell’acqua che dalla Asl.
L’acqua del rubinetto è sicura? Gli esami si svolgono in laboratorio, all’uscita dell’acqua dagli impianti di potabilizzazione e in rete, pertanto l’acqua del rubinetto si può bere in tutta tranquillità.
Bere l’acqua del rubinetto è un vantaggio
sia dal punto di vista della gestione familiare – pensiamo a quanta fatica comporta il portare le pesanti casse d’acqua dal supermercato fino in casa – sia dal punto di vista economico.
FILTRAGGIO
I sistemi di filtraggio dell’acqua sono utili per il miglioramento del gusto e per l’eliminazione di eventuali residui di cloro, calcare e altri contaminanti provenienti dalle tubature.
Uno dei sistemi volti alla filtrazione dell’acqua di casa sono i filtri a carbone attivo da posizionare sotto il lavello, che possono essere sostituiti una volta all’anno, a meno che non sia presente anche un impianto U.V.
Esistono diverse tipologie di filtri a carbone e il nostro consiglio è ovviamente scegliere una soluzione per il trattamento dell’acqua di qualità e appropriata in base allo stato dell’acqua stessa.
Avete mai pensato alla possibilità di avere l’acqua del “Fontanello” comodamente in casa vostra ?? Vieni a trovarci in uno dei negozi di Firenze e ti spieghiamo come è possibile