Lavapavimenti Folletto

Lavapavimenti Folletto: dall’idea al primo modello Vk 116 e 117

Lavapavimenti Folletto:

Per sapere dove e quando l’idea dell’aspirapolvere Folletto ha preso origine, bisogna fare un salto ne passato, precisamente negli anni Trenta.

La storia del Lavapavimenti, poi diventato aspirapolvere, Folletto

Lavapavimenti Folletto: dall’idea al primo modello Vk 116 e 117 – Inizialmente l’azienda tedesca Vorwerk produceva uno dei beni più in voga a quel tempo, ovvero i grammofoni. Con l’avvento della radio però , la domanda di grammofoni cominciò a diminuire sul mercato, fino a quasi scomparire, ma nonostante ciò l’azienda riuscì a riprendersi grazie a un’idea dell’ingegnere Engelbert Gorissen.

Egli pensò di utilizzare i motori dei numerosi grammofoni lasciati in giacenza, unendoli a delle piccole manovelle, per creare una scopa elettrica. Si narra che non appena la segretaria di Gorissen vide il nuovo prodotto, esclamò: «Sembra un piccolo kobold» – che in tedesco significa «folletto». Per questo fu presa la decisione di chiamare la prima aspirapolvere rivoluzionaria con un nome veramente originale.

Inizialmente, per l’azienda fu difficile far entrare nelle case e nelle menti sedimentate dell’epoca, la nuova aspirapolvere elettrica. Grazie però a Werner Mittelsten Scheid, il Folletto iniziò ad essere accolto di buon occhio dalle famiglie. Werner infatti, ebbe l’idea di adottare la strategia della vendita porta a porta, con notevoli risultati positivi fino a un vero e proprio boom delle vendite.

Nel 1938 l’Italia fu la prima nazione ad aprirsi al mercato straniero di Germania, con un acquisto elevato di lavapavimenti Folletto. Nel corso degli anni, sebbene il settore elettrodomestico sia poi diventato estremamente competitivo, l’aspirapolvere Folletto è riuscita a rimanere sempre sulla cresta dell’onda: oggigiorno, in Italia, una famiglia su tre lo possiede.

Il primo modello Vk 116 e 117

Lavapavimenti Folletto: dall’idea al primo modello Vk 116 e 117 – Il primo modello di lavapavimenti folletto si chiamava Vk 116 e 117 ed è tuttora molto richiesto, data la sua semplicità di utilizzo. Questo lavapavimenti è leggero e combinabile con il battitappeto – il sistema di pulizia tappeto a secco – ET 20/21.

Il Vk 116 e 117 ha una piccola spazzola che riesce ad arrivare negli angoli più difficili della casa ed è adatto per la pulizia di superfici non superiori a 100 Mq.

Come è fatto il Folletto Vk 116-117 e la sua manutenzione

Il Folletto Vk 116-117 ha le seguenti caratteristiche – visibili anche in figura:

1. Una spazzola per pavimenti
2. Il pulsante di sgancio bastone telescopico
3. Un interruttore principale di avvio/arresto
4. L’impugnatura
5. Il cavo di alimentazione
6. L’avvolgicavo girevole
7. L’avvolgicavo fisso
8. Il filtro
9. Il pulsante di aggancio e sgancio degli accessori

Per quanto riguarda la manutenzione dell’aspirapolvere, si deve prestare attenzione al sacchetto.

Quest’ultimo, quando è pieno, occorre sostituirlo in questo modo: dobbiamo scollegare la spina dalla presa elettrica, dopodiché sfilare dalla propria sede l’asta ed aprire l’unità filtro.

Si estrae a questo punto il bocchettone dalla sede, si svita la parte superiore e si toglie il filtro a sacchetto.

Introduciamo un nuovo filtro e riavviatiamo la parte superiore del bocchettone.

Richiudiamo infine l’unità filtro, verificandone il corretto fissaggio nella propria sede del bocchettone.

Per coloro che hanno ancora in casa lo storico modello Folletto Vk 116-117,  sono disponibili  i ricambi originali, presso il nostro centro assistenza ATF srl Firenze o sul nostro e-commerce

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