Frigorifero: manutenzione e pulizia
Una corretta e periodica manutenzione e pulizia del frigorifero può garantire l’affidabilità e la durata di questo elettrodomestico.
La manutenzione dei componenti interni
Prima di effettuare qualsiasi intervento sul vostro frigorifero, assicuratevi di scollegare la spina di alimentazione. I componenti principali che richiedono delle minime, ma importanti cure sono:
- La griglia
- Il compressore
- Lo scarico interno dell’acqua di condensa
La griglia è un radiatore che serve a evitare il surriscaldamento del motore del frigorifero, poiché permette il raffreddamento del liquido refrigerante con la dispersione di calore all’esterno.
Almeno due volte all’anno si dovrà spazzolare in senso verticale e orizzontale l’intera griglia, meglio se con un aspirapolvere con spazzola. In questo modo la polvere e lo sporco non impediscono il corretto funzionamento della griglia e non si provoca un aumento del consumo elettrico.
Il compressore è il cuore di tutto il sistema refrigerante, poiché permette l’intero meccanismo di funzionamento interno del frigorifero, regolando la pressione del liquido refrigerante.
Il compressore non richiede manutenzione al suo interno, ma è importante rimuovere la polvere anche da questo apparato poiché soggetto a scaldarsi molto.
Nella parte inferiore della parete interna di ogni frigorifero si trova il foro di scolo, che serve a drenare l’acqua di condensa in una vaschetta di plastica sistemata vicino al compressore, che col suo calore la fa evaporare.
Se notiamo che sul fondo del frigo si trova dell’acqua, è probabile che il tubo di scolo si sia intasato. In questo caso è opportuno provare a liberare il passaggio.
Le guarnizioni
La guarnizione del frigorifero impedisce l’uscita dell’aria fredda e blocca l’ingresso del calore dall’esterno. E’ fondamentale che vi sia adiacenza tra la guarnizione dello sportello e la chiusura del frigo, poiché una chiusura difettosa – o con guarnizioni troppo vecchie – oltre ad aumentare i consumi elettrici, potrebbe favorire la formazione di muffa e brina.
Dovremo dunque pulire accuratamente le guarnizioni e controllare che funzionino e aderiscano alla perfezione, almeno una volta ogni 2 mesi.
Per pulire le parti più insidiose, potremo usare una spazzola piccola – come quella dello spazzolino da denti – insieme a un prodotto detergente non troppo corrosivo, per evitare di rovinare la gomma. Dovremo poi risciacquare per bene, per eliminare ogni traccia di acqua detergente.
La sostituzione di guarnizioni usurate
Con il passare del tempo, le guarnizioni possono usurarsi e non funzionare più correttamente. In questi è opportuno procedere con la sostituzione e nel caso di guarnizioni integrate con lo sportello, dovremo sostituire tutto il blocco.
La temperatura
La temperatura del frigorifero, rilevata nella zona bassa, dovrebbe essere tra +4° e +8°. La prova della corretta temperatura del nostri frigorifero si effettua, in certi casi dopo lo sbrinamento, con il termometro inserito almeno per 30 minuti.
Noi vi consigliamo di non tralasciare la manutenzione del vostro frigorifero, per essere sicuri del suo funzionamento, indispensabile per la corretta conservazione dei cibi.
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